Obiettivi

L’associazione intende perseguire i propri obiettivi mediante:

  • promuovere conservazione, tutela, pianificazione e valorizzazione dei territori di interesse culturale e naturalistico;
  • incentivare studi e ricerche in campo ambientale e di monitoraggio sullo stato di salute ed evolutivo dei territori;
  • stimolare alla redazione di strumenti e regolamenti di pianificazione per territori protetti della Rete Natura 2000;
  • favorire la conoscenza ed il corretto utilizzo del territorio;
  • sostenere, patrocinare ed organizzare eventi, come: – rassegne, convegni, cine-forum, visite guidate, corsi di formazioni ed informazione sui temi ambientali;
  • partecipare alla realizzazione di una rete di confronto sulle metodologie e strategie finalizzate alla conservazione di ambiti naturalistici e territori “liberi” delle città;
  • miglioramento socioambientale e sanitario della vita delle comunità urbane e delle città;
  • incentivare l’”educazione alla natura” con iniziative didattico-formative ed azioni culturali;
  • assistenza tecnico-legale in campo naturalistico, agricolo, forestale, urbanistico ed ambientale in senso lato;
  • incentivare “filiere” per il turismo naturalistico e sostenibile, con servizi accessibili “per tutti”;
  • perseguire l’inclusione delle diversità, con la partecipazione e il rispetto per le pari opportunità;
  • formazione volta alla conservazione, valorizzazione e messa in sicurezza del territorio;
  • stimolare le “emozioni trascurate” attraverso la conoscenza di flora, fauna, foreste, mare, acque interne e altre risorse naturali;
  • diffondere la cultura della salutogenesi;
  • definire un “codice etico-ambientale” partecipato;
  • collaborare con altre Associazioni ed Organizzazioni che perseguono obiettivi simili;
  • favorire lo sviluppo capillare della produzione di energie rinnovabili;
  • controllo e regolamentazione urbana e territoriale per le aree agricole e “verdi”, dell’acustica, dell’energia, dell’inquinamento dell’aria;
  • collaborare allo sviluppo delle strategie comunitarie, mediante il corretto utilizzo dei fondi europei;
  • perseguire un’agricoltura “sana”, compatibile con l’ambiente che produca un’identificazione tra alimenti e territorio.